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Una storia di famiglia radici italiane e successo mondiale

“Il vino è un meraviglioso strumento di conoscenza e mediazione culturale. Avvicina la gente e instaura un dialogo tra persone e territori.”

“Alimentare questo dialogo, far sentire sempre più persone a casa in un viaggio entusiasmante tra territori: questa è la nostra vocazione.”

Ormai vicina ai due secoli di vita, la Zonin è cresciuta insieme al settore vitivinicolo italiano, e come questo ha saputo migliorare continuamente la qualità e conquistare mercati esteri. A testimoniare la solidità delle radici, al comando c’è la nuova generazione Zonin – Francesco, Domenico e Michele – ben decisi a proseguire nella formazione di una nuova cultura del vino, dove la sostenibilità economica, sociale e ambientale va di pari passo con l’apertura al confronto internazionale.

Oggi le aziende agricole di Zonin 1821 sono nelle zone più pregiate delle regioni italiane a maggior vocazione vinicola – Veneto, Friuli, Piemonte, Lombardia, Toscana, Puglia e Sicilia – e costituiscono un modello dal punto di vista di qualità e rispetto di ambiente, paesaggio e lavoratori.

Alla promozione del territorio e della biodiversità si unisce il dialogo continuo con le principali università e centri di ricerca enologica del mondo.

Conti Buneis

Conti Buneis prende il nome da una delle più importanti e potenti famiglie astigiane, la casata dei Conti Buneis, i cui possedimenti si estendevano fino alle terre che oggi danno vita ad alcuni tra i più rinomati vini piemontesi.

 Il logo della selezione si ispira ad uno dei simboli più suggestivi dell’alfabeto dei templari, che scelsero le terre di Asti per i loro vasti e ben protetti insediamenti. 

La selezione dei vini esprime le caratteristiche più autentiche del Monferrato Astigiano, luogo da sempre destinato a produrre grandi vini rossi, capaci di seducente espressività e buona longevità. 

Questo terroir, oggi patria della rinascita della Barbera, rappresenta il luogo storico ed elettivo per un vitigno di grande fascino e carattere come il Grignolino, così come mostra buone potenzialità anche per il Dolcetto.

Una filiera completa ai piedi delle Alpi.

Nata nel 1989 dall’esperienza della famiglia Formento, la Mec è oggi un’azienda a fi liera completa: il controllo di ogni fase, dall’alimentazione al trasporto, fino all’imballaggio, garantisce
la qualità delle carni Mec.

I bovini, selezionati, provengono da allevamenti situati in prevalenza nel Cuneese, terra vocata grazie al verde e alla vicinanza delle Alpi.

Le carni sono lavorate e preparate sottovuoto direttamente nello stabilimento, rispettando tutti gli standard qualitativi e normativi.

Ancora a conduzione familiare, la Mec continua a credere che la carne debba essere buona e genuina, e che il rispetto per l’ambiente sia una garanzia per le generazioni future

Riconoscere i tagli della carne di manzo

È importante saper distinguere la varie parti della carne di manzo, i “TAGLI”, per poter decidere cosa comperare, per non chiedere semplicemente “un arrosto”.

L'amore per la tradizione si sente tutto...

Era il 1964 quando Pasquale Tabachetti, salumiere e figlio di salumieri, apriva un laboratorio per la macellazione di maiali e la lavorazione di carni insaccate a Moncalvo. In più di mezzo secolo il rispetto per la tradizione si è adeguata ai tempi mutati e alle crescenti richieste sia da parte della clientela sia delle normative. Ma l’adeguamento ai nuovi criteri non ha mai fatto dimenticare l’arte tramandata da generazioni e i sapori veri di un tempo… Oggi sono il figlio Paolo e i nipoti a portare avanti l’azienda, mantenendo la tipicità e i metodi delle radici, coniugando il gusto per l’artigianalità alla modernità e alle norme igieniche.